dedicato al messaggio dei Vescovi italiani sulla cura della biodiversità
Laudato sii, mi’ Signore,
per biodiversità delle creature
che rende pulchra nostra Madre Terra,
e per lo frate sole,
etiam se per cagione
del buco ne l’ozono
per tutto se ne expande lo calore
e sciòglionsi i ghiacciai
e s’innalzano i mari
lo clima si perverte
e tanto di disastri ne consegue.
Et sii laudato ancho
per sora acqua
et serbacela pura et doviziosa et casta
et gratis et sine plastica.
Et sii laudato per frate vento
che tanto scuote il nubiloso cielo
e per lo mondo in giro fa rotare
tanti mulini con le lor pale.
Laudato sii per fiori et fructi et herba
et animali con la lor prole
e intacto lo pianeta serba.
Laudata sia con Te la madre Terra
divina anch’essa come la Dea Cibele,
e rendi i tuoi comandamenti
sempre più novi, trendy et eco-friendly.
3 commenti su “Cantico della biodiversità”
Grazie!
Al talentuoso nonchè simpatico Indelicato, un bravo e un grazie.
Poesia tragicamente umoristica, e allora faccio questa preghiera: “Laudato sii, mi’ Signore,, ma ti prego non piangere…”
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