dedicato al messaggio dei Vescovi italiani sulla cura della biodiversità

 

 

Laudato sii, mi’ Signore,

per biodiversità delle creature

che rende pulchra nostra Madre Terra,

e per lo frate sole,

etiam se per cagione

del buco ne l’ozono

per tutto se ne expande lo calore

e sciòglionsi i ghiacciai

e s’innalzano i mari

lo clima si perverte

e tanto di disastri ne consegue.

Et sii laudato ancho

per sora acqua

et serbacela pura et doviziosa et casta

et gratis et sine plastica.

Et sii laudato per frate vento

che tanto scuote il nubiloso cielo

e per lo mondo in giro fa rotare

tanti mulini con le lor pale.

Laudato sii per fiori et fructi et herba

et animali con la lor prole

e intacto lo pianeta serba.

Laudata sia con Te la madre Terra

divina anch’essa come la Dea Cibele,

e rendi i tuoi comandamenti

sempre più novi, trendy et eco-friendly.

Condividi questo articolo:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Print

Lascia un commento:

3 commenti su “Cantico della biodiversità”

  1. Poesia tragicamente umoristica, e allora faccio questa preghiera: “Laudato sii, mi’ Signore,, ma ti prego non piangere…”

I commenti sono chiusi.

Iscriviti alla nostra newsletter

Ogni settimana riceverai i nostri aggiornamenti e nulla di più.

Torna in alto