C’ERA UNA VOLTA IL PUDORE: E NON RIGUARDAVA SOLO LE SIGNORE
Una volta alle feste di precetto
si metteva il doppiopetto;
e persino la riga dei pantaloni
era quella delle grandi occasioni.
E in chiesa si andava coi guanti,
perché il Signore apprezza gli eleganti;
e pure sotto il solleone
per la cravatta era la sua occasione.
Ora il tempio, specialmente d’estate,
sembra un ritrovo delle svitate;
e nemmeno gli uomini sono migliori,
in polo sdrucite, delle peggiori.
E questo perché succede?
Solo il fedele puro se ne avvede:
si è perso il senso del pudore,
che lustri fa batteva col cuore.
E a furia di dire che niente è peccato,
il laico cattolico se ne va beato
all’Inferno coi suoi sacerdoti:
non so se diabolici o inutili idioti.