BERGAMO ALTA, IL BUON SENSO RIBALTA
Nelle ultime elezioni europee,
dove han trionfato le giuste idee,
ecco l’eccezione di una città lombarda,
controcorrente, dalla logica bugiarda.
Bergamo, terra di sudore e di lavoro ben fatto,
per una volta ha dato scacco matto
al buon senso e anche all’astuzia,
due valori eccellenti con l’arguzia.
Confermando Gori a primo cittadino
ha detto come il mal governo giacobino
può esser vetrina per una vittoria
che resterà nei secoli tragica memoria.
Sindaco di plastica e di forze radicali,
Gori è stato l’ aedo di quei mali
che il resto dell’ Italia ha ripudiato
insieme all’Europa del super (iniquo) Stato.
Certo, han votato per lui i benestanti,
quelli che voglion qui tutti i migranti,
basta che occupino le case popolari
e si tengano alla larga dai loro lupanari.
Bergamo, un esempio di come la pazzia
abbia casa e tutta la cortesia
presso coloro che un tempo devoti
son diventati sol degli inutili idioti.