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Siamo davvero all’agonia oscena di un sistema e di una classe politica che non hanno più nulla da dire, capaci di esprimere idee e energie solo per sopravvivere disperatamente.

Il “mandato esplorativo” a Fico è l’ennesima offesa all’intelligenza del popolo italiano. Cosa mai avrà da esplorare il Presidente della Camera? Questi signori si vedono di continuo, si parlano  di continuo, soprattutto siedono insieme alla stessa tavola molto bene imbandita.

Cosa potrà mai scoprire di eccezionale Fico? Cosa sarà mai sfuggito a Mattarella, del quale in queste occasioni una prassi da film comico scadente vuole che si lodi la “saggezza”?

L’Italia è alla deriva, bloccata da un anno da provvedimenti assurdi e pasticcioni che sono riusciti a trasformare in tragedia una epidemia. E soprattutto, senza risolvere nulla dell’epidemia (qualcuno dovrebbe pur spiegare perché la “seconda fase” è stata più grave della prima – almeno stando ai dati ufficiali), si è però riusciti a distruggere l’economia e la vita civile.

In un Paese normale, personaggi come Conte, per non parlare di altre macchiette come Speranza o il “super commissario” Arcuri sarebbero già sotto processo, o almeno sarebbero stati mandati a casa a calci.

Da noi, no. Giuseppe Conte viene proclamato come “punto di aggregazione” indispensabile. Insomma, l’Italia non può fare a meno di questo campione di trasformismo e di incapacità, uniti a una dose di arroganza non comune.

Conte è irrinunciabile, certo, perché l’unica cosa che unisce i clown di questo scadente spettacolo è il terrore delle elezioni anticipate. Sanno che rischiano di andare a casa. Quindi, suvvia, cerchiamo di rifare un governo, uno qualsiasi, pur di sopravvivere. E Conte ha dimostrato con i fatti di essere campione olimpionico di cambio di casacca, di essere pronto a firmare tutto e il contrario di tutto pur di restare in sella. Dignità, zero. “Viva la Francia, viva la Spagna, purché se magna”.

È incredibile la faccia tosta con cui i paladini della “democrazia” vogliono impedire al popolo italiano di esprimersi con regolari elezioni.

Già, perché si sa già chi vincerebbe e il popolo è sovrano solo se vota come fa comodo a lorsignori. Quanto è accaduto in America lo dimostra ampiamente.

Quindi per guadagnare tempo, ecco la buffonata del “mandato esplorativo”.

C’è chi ha parlato di inutile “balletto”. Inutile, di sicuro. Però, più che un balletto, sembra una danza macabra.

Questa gentaglia è già morta. Il popolo italiano ha il diritto di seppellirla.

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1 commento su “La danza macabra”

  1. Dalla parte che detiene il potere si proclama continuamente che bisogna evitare il “rischio” delle elezioni come se la concreta espressione della democrazia costituisse un pericolo: una colossale assurdità che se fosse stata sostenuta dalla parte opposta, avrebbe scatenato reazioni inimmaginabili gridanti al
    pericolo della dittatura. Purtroppo, al ringhiare di costoro corrisponde il debole belato della cosiddetta opposizione, tanto che si ha l’impressione che in fondo, stando così le cose, sarebbe più comodo mantenere questo profilo, piuttosto che arrischiarsi a governare.
    Al furore infernale che tutto pervade è comunque difficile opporre rimedi umani e solo dall’Alto può venire un soccorso, ma siamo troppo indegni, troppo traviati. Avrà pietà di noi la Madonna Santissima?”
    Intanto una buona notizia viene dalla Regione Marche che, contraria all’aborto farmacologico nei consultori, si rifiuta di applicare le linee guida del ministero.

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