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PER LA QUARESIMA DI PENITENZA ESERCITIAMO LA PAZIENZA
La sesta opera di misericordia
(spirituale, che non fa rima con discordia )
comanda di fare penitenza
sopportando chi scortica la nostra pazienza.
Può esser il nostro petulante vicino,
che ci assedia di notte e riparte al mattino;
o il nostro collega invadente ed egoista
che dei peggior peccati è in cima alla lista.
Senza dimenticare la suocera molesta,
ai nostri nervi invincibile tempesta;
o anche il figlio che senza ragione,
contesta ogni nostra decisione.
Ma in questi tempi di pandemia
la più grave scortesia
ci viene dai nostri pastori,
che cancellan le ss.Messe senza timori.
O Signore, in questa Quaresima funesta,
la nostra sopportazione ridesta:
e converti questi lupi travestiti da agnelli,
affinché smettan di colpirti alla colonna dei flagelli.