Pro-vax – No-Vax. Trovate un accordo

.

Sembra che gli italiani si debbano sempre ferocemente dividere su ogni argomento. Oggi i pro vax attaccano i no vax che a loro volta rispondono, non senza qualche buona ragione, finché non entra in gioco la “curva sud”: bastano pochissimi facinorosi, nutriti da una stampa che a volte non sa che “del bel tacer non fu mai scritto” (Dante Alighieri), e allora esplode la violenza che da verbale si trasforma in fisica, come gli attacchi ai vari virologi di turno. Gesù, come sempre, ci ammonisce, ci spiazza, e stupisce. Oggi i nuovi farisei, che poi siamo un po’ tutti noi, gli direbbero: «I tuoi discepoli non si disinfettano le mani e non usano la mascherina come prescrive la legge. Poi non si presentano ai dottori della legge per farsi vaccinare». E Gesù di rimando: «Stolti, quello che inquina l’uomo non è ciò che entra dalla bocca e va nel ventre ma ciò che esce dal suo cuore: impurità, inimicizia e ogni genere di peccato». Cioè a dire: non giudicate e non sarete giudicati; non scagliate la prima pietra; non siete migliori degli altri solo perché avete fatto il vaccino e usate tutte le precauzioni del caso.

La verità è che non viviamo più in comunione tra noi. Non siamo più un popolo. Il popolo trascina gli indecisi con la forza della vicinanza e dell’amorevole convinzione. Invece a volte i toni dei pro vax possono apparire duri verso i reticenti. D’altronde, è dura la battaglia e in guerra i disertori non sono mai stati simpatici a chi la guerra la fa davvero, siringa sul braccio.  Per contro, l’attuale mancanza di ideologie, di ideali per cui lottare fa sì che l’esigua frangia no vax abbia trovato pane per i propri denti. Sostenuta dal fatto che il cammino è incerto e sono più le domande che le risposte. Da dove viene questo virus? Sono normali tante varianti? E questa escalation annunciata: da 2 a 4 dosi di vaccino? Ma qualcuno ne sa davvero qualcosa?

Si naviga a vista sperando che non ci sia un colpevole o un complotto della Cina contro il mondo intero. Forse dipende dalla natura che non è né buona né cattiva, francescanamente madre, leopardianamente matrigna. La natura che non è certo mai stata benevola verso l’uomo: “O natura natura perché non rendi poi quel che prometti allor? Perché di tanto inganni i figli tuoi?” (Leopardi, «A Silvia»). Oppure siamo di fronte a una vera e propria guerra batteriologica?  Che, rispetto alla guerra chimica o nucleare, non è stata ancora bandita dalle Nazioni Unite. Perché?

Quando due intellettuali come Cacciari e Sgarbi sostengono, pur essendo favorevoli al vaccino, che bisogna lasciare aperte altre vie, ipotesi e soluzioni, dicono il vero. Non possiamo appiattirci su posizioni categoriche che aumentano la distanza tra i pro vax e i no vax intelligenti, che a loro volta nutrono, senza volerlo, le frange estreme dei no vax non-intelligenti.

Speriamo che in Italia prevalga la ragione e gli uni spieghino agli altri “quelle” ragioni che poi non sono così difficili da spiegare. Gesù certamente non ce l’aveva con quelli che si lavavano le mani, e probabilmente, da buon ebreo, le mani se le lavava anche lui prima di mangiare. Ma diceva ai farisei, e dice a tutti noi: Non giudicate gli altri per le cose esterne, potrebbero avere nel cuore un amore più grande del vostro. E non guardate storto chi vi viene incontro per strada senza mascherina, fategli un sorriso e capirà che siamo sulla stessa barca.

Condividi questo articolo:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Print

Lascia un commento:

Iscriviti alla nostra newsletter

Ogni settimana riceverai i nostri aggiornamenti e nulla di più.

Torna in alto