Torniamo all’essenziale, prima che sia troppo tardi

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Riprendiamo oggi gli aggiornamenti sul Nuovo Arengario, e ringraziamo gli amici lettori per la loro pazienza. I  problemi che avevano determinato il bocco del sito sono in buona parte risolti e alcuni inconvenienti residuali non ci impediranno di continuare il nostro appuntamento giornaliero.

Riprendiamo oggi e purtroppo ci troviamo inevitabilmente a parlare ancora di guerra. Dell’Ucraina si parla poco o niente, perché adesso l’attenzione è tutta incentrata sulla guerra in Medio Oriente. Tuttavia, gli altri conflitti restano, si continua a morire anche in Ucraina, così come si continua a morire nelle guerre “dimenticate” in Africa.

L’informazione di regime anche per la guerra che vede contrapposti Israele e Hamas ci propone, o meglio ci impone, la solita visione da tifoseria, con la drastica e manichea distinzione tra “buoni” e “cattivi”. E sul conflitto in Medio Oriente pubblichiamo due articoli molto interessanti: https://www.ilnuovoarengario.it/il-progetto-per-deportare-i-cittadini-di-gaza-nel-sinai/ e https://www.ilnuovoarengario.it/israele-spera-di-provocare-lingresso-in-guerra-delliran-visionetv-intervista-nicolai-lilin/ .

Analisi e notizie, interessanti e utili per avere una visione più ampia e approfondita di eventi che non nascono dal nulla, ma da decenni di problemi irrisolti, di incancrenimento di soprusi, ingiustizie, rivalità.

Ben vengano ogni notizia in più e ogni analisi corretta, se ci aiutano a ragionare con la nostra testa. Tuttavia, la cosa più importante ce la ricorda oggi il nostro Investigatore Biblico, che dedica un articolo alla recita del Rosario, (https://www.ilnuovoarengario.it/guerra-israele-hamas-una-lettura-spirituale-di-quanto-accade-un-invito-a-tutti-i-lettori-recitiamo-il-rosario-in-comunione/) ricordandoci che la Beata Vergine a Fatima disse: “Continuate a recitare il Rosario per ottenere la fine della guerra”.

In questi tempi sciagurati, molti hanno ricordato la “Crisi dei missili a Cuba” (ottobre 1962), che fece tenere il fiato sospeso al mondo, nel timore che tra gli Stati Uniti e l’URSS scoppiasse una guerra che inevitabilmente avrebbe avuto un effetto planetario. Ma il confronto non regge, perché all’epoca le due parti contrapposte NON volevano la guerra e infatti i due leader (Kennedy e Kruscev) ebbero l’intelligenza di trovare, in pochi giorni, un compromesso onorevole per scongiurare la catastrofe.

Attualmente invece è fin troppo chiara una sorta di frenesia distruttiva di un “partito” che ormai vuole la guerra per la guerra, quasi senza rendersi conto che si sta giocando con il fuoco, con il rischio serio e attuale di una guerra totale. O forse chi continua a gettare benzina sul fuoco si rende conto benissimo che uno scontro diretto tra le due superpotenze, USA e Russia, avrebbe come solo esito una guerra nucleare, una catastrofe planetaria.

Non da oggi buona parte del mondo occidentale, che si autodefinisce, con tragica comicità, portatore di “valori”, è in preda a un delirio satanico. Come definire altrimenti le legislazioni e i sistemi politici che incentivano aborto, omosessualismo, eutanasia, suicidio assistito, diffusione di droghe? Come definire se non in preda a delirio satanico sistemi politici che impongono ormai al malato di morire quando – in base a chissà quale autorità – la vita viene dichiarata “non degna” di essere vissuta?

Di fronte a questo sfacelo, ci rendiamo conto dell’importanza della preghiera alla Madonna. Ben vengano le analisi politiche, l’informazione corretta, perché non accettiamo le imposizioni del Pensiero Unico. Ma rendiamoci conto che dobbiamo comunque tornare all’essenziale, prima che sia troppo tardi.

Nostro Signore Gesù Cristo ci insegna che i demoni si scacciano con la preghiera e il digiuno. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile. Questa razza di demoni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno (Mt 17, 20-21).

Grazie quindi al nostro Investigatore Biblico, per il suo prezioso richiamo.

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2 commenti su “Torniamo all’essenziale, prima che sia troppo tardi”

  1. Esatto: “Torniamo all’ essenziale prima che sia troppo tardi”. Ho l’impressione che non ci stiamo rendendo conto del pericolo mortale che ci sovrasta mentre corriamo a cuore leggero dietro a pseudo problematiche ambientali, sanitarie o di assurde scelte di genere.
    Impegniamoci seriamente con la recita quotidiana del Santo Rosario e che la Madonna ci soccorra con la Sua potente intercessione.

  2. Dalla Lettera Apostolica di
    S.S. GIOVANNI PAOLO II
    “Rosarium Virginis Mariæ” :
    “Oggi all’efficacia di questa preghiera consegno volentieri la causa della pace nel mondo e quella della famiglia”.
    Non siamo più abituati ad interpretare i segni e molte situazioni, molti eventi ci scivolano addosso senza minimamente toccarci. Perciò un sentito grazie all’ Investigatore Biblico per la sua attenta riflessione e per il suo invito alla preghiera del Rosario.

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